Il ruolo del RSPP per la sicurezza sul lavoro!

Con il termine RSPP si intende il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, cioè quella particolare figura nominata dal datore di lavoro e chiamata a coordinare tutti i principali aspetti legati alla sicurezza sul lavoro: questo soggetto così importante organizza nel migliore dei modi persone, sistemi e mezzi interni ed esterni all’azienda, in modo da ridurre il più possibile il rischio di incidenti e la presenza di pericoli per i lavoratori.

Affiancato da medico competente, datore di lavoro e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (o RLS) si occupa, inoltre, di redigere il Documento di valutazione dei rischi, mappando tutti gli eventuali rischi presenti sul luogo di lavoro: cartaceo oppure elettronico, il testo deve contenere anche tutte le misure di prevenzione e deve definire ruoli e responsabilità.

Un RSPP partecipa, poi, alla riunione periodica indetta dal datore di lavoro e si impegna ad offrire la migliore consulenza, operando sempre in totale neutralità: questa figura non è soggetta a particolari sanzioni, ma può essere ritenuto responsabile per un infortunio avvenuto a causa di una indicazione sbagliata.

Quella del RSPP è, quindi, una figura particolarmente importante, coinvolta nella discussione e nella definizione di tutte le condizioni necessarie a garantire sempre il massimo della sicurezza: per questo motivo, la sua preparazione deve essere sempre ai massimi livelli!

Numerosi enti ed organizzazioni di tutta Italia propongono nel corso dell’anno tantissimi corsi per RSPP, divisi fra preparazioni trasversali, corsi di base ed aggiornamenti periodici: ogni percorso formativo permette di ottenere dei crediti, fondamentali per chi desidera mantenere questo ruolo!

La formazione è, generalmente, divisa in tre moduli: un Modulo A da 28 ore, che costituisce un credito permanente ed è dedicato a tematiche generali (normative, definizione dei rischi, sistemi di prevenzione…), un Modulo B di specializzazione, suddiviso in base ai settori di appartenenza (pesca, sanità e servizi sociali, pubblica amministrazione…), ed un Modulo C da 24 ore, che rappresenta un’ulteriore specializzazione riguardo a rischi psicosociali ed ergonomia.