Dormire bene e concedersi il giusto e meritato riposo è fondamentale per affrontare il nuovo giorno nelle migliori condizioni psico-fisiche.
A garantirci un sonno ristoratore, oltre ad uno stile di vita sano che non preveda l’uso eccessivo di sostanze alcoliche e stimolanti (vino, caffè, tè…), e ad una corretta alimentazione che, soprattutto durante le ore serali, non sovraccarichi il nostro apparato digerente, è certamente la scelta di un buon materasso.
Impariamo dunque a conoscere meglio le varie tipologie di materassi.
Il materasso a molle.
Il materasso a molle è forse il più classico dei materassi avendo per lunghissimi anni sostituito i materassi in lana oggi quasi completamente in disuso.
Le molle all’interno del materasso sono unite tra loro e il possibile inconveniente di questo tipo di materassi è la possibilità che una molla della serie ceda causando una specie di implosione di tutta la struttura.
Oggi anche il materasso a molle ha perso molto appeal presso i consumatori che preferiscono i più innovativi materassi in lattice.
Tuttavia un materasso a molle, magari abbinato ad un topper in lattice o memory foam, capaci di donare elasticità e sostegno, può ancora dire la sua.
Il materasso a molle insacchettate
Questo tipo di materasso è la naturale evoluzione del materasso a molle. In questo caso le molle sono inserite, singolarmente, in sacchetti di tessuto tecnico studiati per resistere al movimento e alle torsioni della molla.
Un materasso di buona qualità di questo tipo conta un numero di molle variabile dalle 800 alle 1500 e queste sono spesso regolate per garantire zone di portanza diverse rispetto alle parti del corpo umano che devono sostenere.
Il materasso in lattice
Questo materasso vede appunto il lattice come materiale principe, lattice che viene lavorato per garantire varie zone di portanza.
Questo materiale è in grado di sostenere il corpo umano in modo bilanciato facendo in modo che l’apparato muscolo-scheletrico si mantenga in una posizione adeguata durante le ore di sonno.
Per chi vive in coppia questo materasso è uno di quelli da consigliare in quanto permette un buon sostegno ad entrambi indipendentemente dal fatto che tra le parti vi sia una forte differenza di peso e di postura.
Chi dovesse soffrire di una qualche forma di allergia al lattice naturale può sempre ricorrere al lattice sintetico, meno costoso e anallergico.
Il materasso in memory
Questo materasso è composto da una gomma di origine sintetica che, con il calore del corpo, si modella seguendo perfettamente le nostre forme sostenendo il nostro peso senza zone di compressione. Il materiale ritorna alla forma abituale una volta che noi ci alziamo, al mattino.
Il memory foam, essendo un materiale composto da poliuretano espanso, deve avere caratteristiche specifiche che ne garantiscano sia la salubrità, per l’uomo e per l’ambiente, sia caratteristiche strettamente fisiche come una adeguata densità.
Per queste ragioni è sempre bene prestare attenzione all’etichetta quando si acquista un materasso di questo tipo e magari richiedere un certificato di qualità.
Consigli sulla scelta
Il miglior consiglio che si possa offrire a chi ha deciso di comprare un nuovo materasso è quello di provarlo. Quella del materasso non è una scelta che deve essere fatta a cuor leggero; esattamente come accade per un paio di scarpe, se l’acquisto è errato ne risente tutto il nostro corpo e la qualità del nostro sonno.
Prediligiamo quindi modelli che non siano né troppo morbidi né troppo rigidi in modo tale da non costringere il nostro corpo ad assumere posizioni scorrette durante le ore notturne.